La collezione primavera 2020 di Dior è ispirata a Catherine Dior, Ginette, amata sorella di Christian. Fu una donna eccezionale e si distinse per la sua combattività e tenacia. Fece parte dell’Intelligence polacca con sede in Francia e nel novembre 1941 incontrò Hervè des Charbonneries, membro
fondatore della Resistenza. Si innamorò a prima vista e divenne rapidamente uno
dei 2000 agenti nell’unità “Massif Central”, occupandosi della raccolta di
informazioni sui movimenti e sugli armamenti tedeschi. Nel luglio 1944 fu
arrestata e torturata; deportata su uno degli ultimi treni della prigione da
Parigi verso il campo di concentramento femminile di Ravensbrück, mentre il
fratello (ovviamente senza poter far altro) disegnava abiti per le mogli degli
ufficiali nazisti con il couturier Lucien Lelong di Balmain. Ma una delle più fedeli confidenti di Christin, la cartomante Madame Delahaye, gli predisse incessantemente tra il giugno 1944 e maggio 1945 il ritorno della sua amata sorella minore Chaterine. Essa fu infatti liberata e fu onorata con una serie di medaglie di riconoscimento tra cui la Croix de Guerree.
Chaterine, amante della natura e del giardinaggio, dopo la guerra aprì un commercio di fiori e piante col marito. L'amore e l'interesse per i fiori fu ereditata dalla madre Madeleine, che nella villa a Granville, a strapiombo sul mare ed esposta ai quattro venti, realizza uno straordinario giardino all'inglese.
G.Manna (source: Vogue.com)