Il 16 febbraio esce nelle sale cinematografiche il film “Ballerina”. 

È un film favoloso, commovente e motivante. 

Disegnato molto bene dall’Atelier Animation di Montreal, la regia è di Eric Summer ed Éric Warin. 

Una bambina francese, alla fine dell’ 800 ama ballare, ma non sa nulla della danza, vive in orfanotrofio. Insieme al suo miglior amico, smanioso di andare in città per poter frequentare qualche studio di inventore, decide di fuggire dal tranquillo ma assopito orfanotrofio. Da li comincia l’avventura  e la scoperta di un luogo magico e sontuoso dove poter ballare: l’Opera’ di Parigi. La aiuta una dolce ex ballerina, che aveva abbandonato il sogno di diventare ètoile a causa di un incidente, diventando la sua allenatrice, e, con impegno costante, pesantissimo e impegnativo riesce a realizzare il suo sogno. 

“Ballerina”,  al pari di altri film della serie motivazionale, è gradevole anche ad un pubblico adulto e non è solo per bambine. Il sogno di diventare ballerina classica, viene trattato con maturità perché è chiaro il messaggio che i sogni si realizzano se ci si impegna con costanza e perseveranza , sempre riscaldati da una cocente passione.

I doppiatori d’eccellenza sono l’ètoile Eleonora Abbagnato, che ha dato la voce alla dolce Odette e Federico Russo , voce di Rudolf . Bellissima anche la canzone finale cantata da Francesca Michelin.

G.Manna