L'influenza che ha caratterizzato la collezione è stato il film "Performance", con i suoi interni marocchini, e la bellissima Anita Pallenberg, modella e attrice degli anni 60.
La collezione è stata intitolata Patchwork, Pattern e stampe.
Si presenta con un mosaico su un poncho, stivali in camoscio, inserti all'uncinetto su cappotti e trapunta realizzate con la tecnica denominata per Durham, una città vicina alla casa natale di Bailey nell' East Yorkshire. I ricami a specchio su di un corpetto abbinato ad una gonna a frange o un abito di chiffon fluttuante. Inevitabilmente la collezione porta alla mente il percorso che gli hippies seguirono in India negli anni '60, ricordati da grembiuli a vita alta, a metà polpaccio in patchwork floreali e frange rigogliose. A questo si aggiunge lo spunto della copertina dell'album della cantautrice e pittrice canadese Joni Mitchell " Ladies of Canyon".
Il pezzo cimelio, quello che resisterà alla prova del tempo, sarà sicuramente il mantello marina shearling.
